Comunicare con articoli promozionali nell’era digitale

L'euforia di partecipare ad un evento e di portare a casa un oggetto che diventa simbolo dell’emozione vissuta grazie a quel brand; la voglia di scambiarsi un regalo con le persone care nei momenti importanti; il desiderio di stampare le foto perché quelle digitali si sa, si perdono.

Il valore che diamo ai ricordi tangibili è ancora (fortunatamente) molto importante, nonostante siamo tutti fagocitati da eventi e notizie che leggiamo, commentiamo, salviamo sui mezzi digitali.

La socialità digital crea sì immediatezza ma anche distanza, anche quando si parla di advertising. Nessuno ti ringrazierà per una pubblicità da cui viene colpito, mentre se regali un articolo promozionale sì: è qualcosa di concreto, un prodotto che può essere utilizzato, per il cliente non rappresenta che un regalo, non bada al fatto che ogni volta che lo usa è sottoposto ad una impression pubblicitaria.

Secondo una recente ricerca della Promotional Products Association International, il 79% di chi ha ricevuto un gadget personalizzato ha ricercato il marchio dopo aver avuto in mano l'oggetto, l’82% di loro dice che l’impressione che hanno del brand migliora dopo che hanno ricevuto l’articolo promozionale, il 90% di loro dice che riescono a ricordare il brand qualora avessero un secondo contatto. Sage World riporta che il 60% dei consumatori che riceve articoli promozionali li conserva e li usa fino ai 24 mesi successivi; riporta inoltre che il 48% dei consumatori vorrebbe riceverne più spesso.

Ma quali sono gli argomenti da tenere in considerazione per non sbagliare nella scelta dei gadget personalizzati? Ecco alcuni suggerimenti:

Se necessitate di una consulenza per orientarvi sulla scelta del gadget più adatto contattateci senza impegno, saremo lieti di aiutarvi!