La ricerca di materiali potenzialmente asettici da impiegare non solo in ambito sanitario, ma anche in ambito domestico, spinge da diversi anni la ricerca verso lo sviluppo di trattamenti che conferiscono proprietà̀ antimicrobiche a diversi materiali, quali plastiche, tessuti, vernici, fibre. Questa tendenza ha subìto un’impennata come conseguenza dell’emergenza Covid-19.
Come si sta comportando il mercato degli articoli promozionali in questo ambito?
Se fino a qualche mese fa la tipologia di gadget più richiesta era quella ecologica, dall’insorgere della pandemia l’interesse si è spostato prima verso mascherine personalizzate, poi verso prodotti igienizzanti. Adesso il nuovo trend è quello di selezionare di nuovo gli oggetti più popolari tra gli articoli promozionali come penne, tazze, borse, che abbiano però trattamenti antibatterici.
Come funziona? Viene aggiunto un additivo in fase di produzione che protegge in modo sicuro e permanente il materiale dagli effetti dannosi e degradanti di batteri, muffe, ruggine e funghi, impedendo la crescita di qualunque ceppo batterico senza la necessità di aggiungere ulteriori liquidi o spray detergenti, mantenendo così il prodotto sanitizzato.
Per essere effettivamente certi che i prodotti siano trattati con sostanze non nocive e realmente antibatteriche, ci si deve accertare che siano certificati. Per ottenere la certificazione i materiali vengono contaminati con sospensioni di ceppi microbici selezionati e, dopo un tempo stabilito, si quantifica la mortalità microbica dovuta al contatto con il materiale.
Ciò non significa che i materiali così trattati saranno esenti da Coronavirus o da altri agenti virali ma sicuramente metteranno al riparo dal contatto con batteri che potrebbero indebolire la nostra salute e causare malattie.
Una promozione con prodotti antibatterici in questo momento storico verrà accolta favorevolmente dal tuo pubblico. Perché non pensarci? Contattaci per maggiori informazioni!