Spesso i gadget personalizzati vengono considerati per ultimi nell’organizzazione di eventi, fiere o manifestazioni, e talvolta non si presta troppa attenzione alle loro potenzialità. In realtà è bene considerare sempre che si mette letteralmente nelle mani del potenziale cliente l’immagine del brand. Se non c’è uno studio dietro dunque è meglio evitare di usare articoli promozionali, perché rischiano di essere non rappresentativi, banali e magari inutili.

Ma qual è il senso di regalare un gadget? Per l’azienda ovviamente quello di veicolare il messaggio del brand, sia attraverso il suo logo stampato sopra l’oggetto, sia tramite il significato intrinseco dell’oggetto stesso. Per chi riceve l’articolo promozionale cambia notevolmente la visione: qualsiasi marchio lo abbia regalato, se non è utile o particolarmente cool, prima viene messo nel porta oggetti, per poi essere dimenticato o direttamente buttato. È importantissimo dunque avere una visione complessiva e molto accurata della comunicazione tramite oggetto che si va a realizzare, per non rischiare di sprecare una promozione che poteva invece avere delle grandi potenzialità.

Qui di seguito alcuni esempi di gadget molto economici, tascabili e utilissimi, che potrebbero essere l’idea vincente e nuova per la vostra promozione, a cui magari il vostro competitor non ha ancora pensato!

  1. Il reggi-telefono. Soprattutto in questo ultimo anno, certo non ci ha fatto piacere poggiare il telefono su superfici che non fossero quelle della nostra casa. Quando siamo fuori però capita che lo smartphone si scarichi e che si debba raggiungere la presa più vicina per ricaricarlo. Ecco allora che questo piccolo reggi-telefono potrebbe essere il gadget ideale da portare sempre in borsa ed essere usato all’occorrenza.
  2. Il rullo pulisci schermo. Realizzato in silicone, questo piccolo rullo, disponibile in tantissimi colori, permette di pulire lo schermo di telefono e PC. Si lava semplicemente con acqua ed è riutilizzabile. Utilissimo e nuovo rispetto al classico pannetto in microfibra.
  3. L’avvolgi cavi. Chi non ha in borsa un groviglio di cavetti, tra auricolari, cavi per caricare la batteria, cavi di scorta di qualsiasi genere? Con questo piccolo avvolgitore basta inserire il cavo sul perno interno e, tirando leggermente, in modo automatico il cavetto si avvolgerà al rullo, come descritto nelle immagini.

Tutti questi oggetti sono personalizzabili con la stampa del logo e realizzabili anche con il colore pantone preferito. Se desideri avere una quotazione ad hoc, inviaci una email con la quantità desiderata e tutte le informazioni relative alla personalizzazione dell’oggetto per come te lo sei immaginato!

  • Chi non ha mai utilizzato la pellicola in materiale plastico per avvolgere cibi o coprire contenitori da conservare in frigorifero? Credo in pochissimi. Adesso è arrivato il momento di cambiare rotta. La sensibilizzazione mediatica sul tema dell’ecologia ha fatto sì che siamo tutti più attenti nell'utilizzare risorse differenti rispetto a quelle più inquinanti, ove possibile.
  • È un’altra delle originali proposte Gadget Lab. Un cappello che, oltre a svolgere il compito più tradizionale che tutti conosciamo, permette di ascoltare la propria musica preferita e, all’occorrenza, rispondere ad una chiamata con il proprio iPhone. Ma vediamo qualche dettaglio in più ... Disponibile in diversi colori, questo articolo è tanto semplice quanto geniale. Al suo interno, in due apposite “sacche” sono occultati due piccoli altoparlanti piatti che non deformano il cappello e, quindi, non danno l’impressione di esserci. La particolarità del cappello è data dal fatto che può essere usato con un qualsiasi lettore Mp3 per ascoltare la propria musica preferita oppure con il proprio iPhone. Alle cuffie, infatti, è collegato un microfono, con il quale è possibile rispondere ad una chiamata in arrivo semplicemente con la pressione di un apposito pulsante. Al momento opportuno, le cuffie presenti nel cappello possono essere sfilate agevolmente e permettere il lavaggio dello stesso in lavatrice. Nonostante il prodotto sia distribuito in un’unica taglia, si adatta davvero a tutti e gli altoparlanti aderiscono sempre bene alle orecchie. Rappresenta sicuramente una ottima diversificazione promozionale, considerando che sono utili, pratici e che l’inverno ormai è alle porte..
  • Gadget da scrivania?? Arriva la spillatrice senza spille !! Nel 1899 in Norvegia Johan Vaaler, inventò attache o spilla, brevettata poi in Germania anni dopo. Sempre in Germania negli anni trenta, un’azienda di Mainz, la Elastic Design, diede alla luce la prima spillatrice a punti metallici. Da quel giorno è cambiato il modo di raccogliere fascicoli e organizzare i documenti… Passati 80 anni da quel giorno, le spillatrici tradizionali sono ancora molto utilizzate e sempre presenti sulle nostre scrivanie. Ma adesso qualcosa di nuovo sta nascendo, la versione eco-friendly è arrivata!!! Si tratta di una spillatrice che forando e piegando la carta con un processo a pressione, riesce a tenere un massimo di 10 fogli uniti tra loro, come farebbero punti o spille. All’occorrenza, risulta anche molto meno complesso separare i fogli. Anche sul design si dimostra un oggetto compatto, colorato e versatile, ad un prezzo contenuto. Che dire... è ecologica ed economica: mooolto Rock!!
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